Più diritti per le donne?
Il PNRR può rappresentare a Ferrara un’occasione per i diritti delle donne, per i giovani, per i cittadini che abitano in aree urbane emarginate per indice di ricchezza e benessere ? Se lo chiederà Fare Diritti nel seminario in programma il 18 aprile prossimo dalle 16.45 alle 19.15, nella sede della CNA. Interverranno per il Comune di Ferrara, Dorota Kusiak assessore alle Pari Opportunità, Istruzione e politiche famigliari e Andrea Maggi, assessore al Assessore ai Lavori Pubblici, Piano Strategico – Recovery Fund, Sport. del Comune Ferrara.
Per l’Università di Ferrara interverrà il prof. Enrico Deidda Gagliardo, Prorettore alla Programmazione, al Bilancio, alla creazione di Valore Pubblico dell’Ateneo estense. Per FareDiritti: Dalia Bighinati, giornalista; Jessica Morelli, imprenditrice; Cinzia Bracci, dirigente; Maria Gabriella Marchetti, imprenditrice e membro Osservatorio nazionale politiche parità di genere.
Il Piano nazionale per la ripresa e la resilienza ha dato compiti ambiziosi all’Italia, ma basteranno gli ingenti fondi europei a realizzarli?
In questi giorni il governo Meloni, che ha ereditato dai governi Conte e Draghi, il Piano, è alle prese con i nodi che dopo un anno e mezzo stanno venendo al pettine. Si lamentano la lentezza burocratica delle procedure, i tempi troppo stretti, gli aumenti dei costi dell’energia e delle materie prime, che la guerra in Ucraina ha fatto lievitare: costi destinati a ricadere pesantemente su un Piano che per oltre due terzi è impegnato in un rinnovamento green di infrastrutture materiali nell’ottica della sostenibilità (efficientamento energetico degli edifici, scuole, case, fabbriche, la decongestione della mobilità, l’adozione di energie rinnovabili, etc….
Quattro missioni del Piano, tuttavia, attraverso le infrastrutture materiali e digitali, perseguono obiettivi immateriali, come l’istruzione e la conoscenza, l’alfabetizzazione digitale, la parità dei diritti, strumenti,cioè, finalizzati all’automia, alla consapevolezza civica e all’ emancipazione economica. Sono conquiste alle quali hanno diritto le cittadine e i cittadini di ogni età, classe sociale, provenienza e cultura.
Peccato che a tutt’oggi non siano stati quasi per nulla coinvolti in questo grandioso processo di rinnovamento.
Eppure saranno loro a dover cambiare stili di vitae lavoro, in sostanza sarà loro ilcompito di rendere più virtuosa, coesa, giusta e sostenibile la società odierna, che ha prodotto crisi economiche, ambientali, climatiche e sanitarie da cui il PNRR vorrebbe non tanto liberarci , quanto metterci in condizione di difendercene.
Il seminario di Fare Diritti, che si svolgerà martedì 18aprile,a partire dalle 16.45, nella sala convegni della CNA, si propone, come si legge nel manifesto del gruppo di mobilitazione civica sul sito www.farediritti.it, di invitare la cittadinanza ad informarsi e a conoscere quello che ci offre il Piano e in particolare, già in questa fase, come potranno incidere sul futuro della città i progetti presentati dal Comune di Ferrara e già finanziati per oltre 80 milioni di euro.
Il seminario ci permetterà di capire se e come questi progetti siano in grado di porre le condizioni per creare le fondamenta di quella società più giusta e coesa , che l’Unione Europea chiede all’Italia invitando Istituzioni, iumprese, famiglie, cittadine e cittadini a rimuovere discriminazioni e subalternità fra i generi, le generazioni, i territori.
Dalia Bighinati – FareDiritti