Alla Biblioteca comunale per ragazzi di Casa Niccolini , un incontro promosso da Fare Diritti a pochi giorni dalla Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che ricorda ogni anno, il 20 novembre; la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia del 20 novembre 1989.
Con questo incontro, che chiude il tour “Le donne scendono in biblioteca”, FareDiritti, che ha come obiettivi la promozione e la difesa dell’uguaglianza di genere, ha chiamato attorno a se’ Associazioni e Istituzioni che credono che i diritti siano la base della democrazia e e che la democrazia sia la base di un mondo più pacifico, un mondo che appartiene ad una utopia oggi pericolosamente sotto attacco. Per questo dice FareDiritti “Diventa ancora più urgente metterli al centro delle nostre azioni politiche e del discorso pubblico all’interno delle nostre comunità. Come atto di protesta e insieme atto di fiducia.
Introdotti da Dalia Bighinati, cofondatrice di Farediritti, sono intervenuti la professoressa Tamara Zappaterra, pedagogista e Prorettrice alla diversità, equità e inclusione di Unife, Paola Boldrini, Senatrice della Repubblica italiana nella XVIII legislatura, già componente fino al 2021 della Commissione bicamerale per l’ infanzia e l’adolescenza, componente di FareDiritti, Andrea Firrincieli, Colonnello (Ris.) dei Carabinieri, Cofondatore dell’ Associazione Tutori nel tempo e componente di Fare Diritti e di molte associazioni di volontariato attive nella protezione dell’ambiente delle donne e dei minori.
Al centro dell’incontro letture e riflessioni che hanno avuto come riferimento la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, lo statuto di Tutori nel tempo, il libro di Pietro Bartolo “Le stelle di Lampedusa”