Ulteriori 905 milioni, relativi al periodo 2022-2026, saranno destinati a rafforzare gli investimenti in progetti di rigenerazione urbana, a livello nazionale.
Lo dice il sindaco di Ferrara Alan Fabbri, vicepresidente Anci Emilia-Romagna e delegato Anci nazionale in materia di ‘Politiche istituzionali, riforme e autonomie’ dopo l’iniziativa del governo – sollecitata da Regioni, Province e Comuni – che assegnerà fondi per rafforzare gli investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti a ridurre le situazioni di emarginazione e degrado sociale già varati in attuazione del PNRR.
“L’incremento delle risorse potrà consentire lo scorrimento delle graduatorie per finanziare la gran parte dei progetti già dichiarati ammissibili, tra cui quello presentato dalla nostra Amministrazione, che consentirà di investire ingenti risorse – legate al bando per la rigenerazione urbana – per le frazioni, per la riqualificazione degli ingressi nelle aree nord e sud della città, e per le connessioni col centro, con progetti per complessivi 20milioni di euro.
Progetti, torniamo a sottolinearlo, che il governo non aveva inizialmente messo in linea di priorità scegliendo di selezionare prima le aree più disagiate, quindi escludendo territori più virtuosi come il nostro e altri, soprattutto al Nord. Ora si rende giustizia al nostro Comune, e a tutti questi Comuni, che hanno creduto in progetti di sviluppo di qualità”.