In arrivo a Ferrara risorse importanti per la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica.
Lo comunica Acer Ferrara, “è il risultato di una progettazione virtuosa realizzata, dice il direttore Diego Carrara, sul territorio dall’Azienda Case Emilia Romagna di Ferrara insieme a sedici Comuni e fa riferimento alla Legge del 1° luglio 2021 n. 101 relativa alle “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
Acer Ferrara ha messo a punto in velocità, in questi mesi, alcune proposte di intervento straordinario, per concorrere al bando della Regione sui 123,4 milioni complessivi del Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza.
E il risultato non ha mancato in questo caso di farsi attendere scrivono in un comunicato il presidente Acer Ferrara Daniele Palumbo e il direttore, Diego Carrara,
La graduatoria regionale, infatti, per ora ha attribuito a Ferrara il finanziamento di 18 progetti fra i 60 complessivi presentati in Regione dai vari soggetti interessati, per un totale di 31,4 milioni di euro, vale a dire un quarto del totale dei finanziamenti a fronte di un patrimonio di Edilizia residenziale pubblica, che vale, in termini di alloggi, solo l’11,5% del totale degli alloggi pubblici presenti sul territorio regionale.
E’ il frutto, scrive Acer, della forte sinergia con i Comuni della Provincia che hanno lavorato insieme in tempi ristrettissimi e che potrebbe portare sul nostro territorio oltre 30 milioni di euro per l’adeguamento sismico e per l’efficientamento energetico.
Abbiamo ottenuto, continua il comunicato l’ammissione a finanziamento dell’80% delle proposte , con una lista di riserva dei non ammessi che potrebbe essere recuperata in caso si realizzassero economie in ambito regionale o nazionale, cosa non improbabile.
Un meritato riconoscimento per Acer in strettissima collaborazione con i Comuni, molti dei quali, insieme al comune capoluogo, hanno si’ ottenuto l’ammissione a finanziamento dei progetti candidati , ma ora, attraverso un ulteriore intenso e serrato lavoro di Acer Ferrara, dovranno fornire alla Regione entro il mese di Marzo 2022dati e documentazioni di carattere tecnico e contabile in merito alla fattibilita’ complessiva degli interventi, nonche’ la disponibilità all’eventuale cofinanziamento. Uno stimolo, quindi, a portare avanti e a completare il percorso svolto fino a questo punto, confortati dalla scelta fatta dalla Regione di finanziare interventi non su un’area circoscritta, ma sulla quasi totalita’ del territorio provinciale in linea con la capillare presenza del patrimonio di edilizia pubblica nei Comuni ferraresi. Una scelta, condivisa al Tavolo Territoriale delle politiche abitative Presieduto dall’Assessore Coletti, che è risultata premiante e consentirà anche alle municipalita’ medio piccole di ottenere risorse importanti a valere sul PNRR.